Allo Studio Dentistico Cané di Massa (Tel. 0585-41360) capita che arrivino pazienti che necessitano di un'intervento di implantologia e che presentano un supporto osseo insufficiente. Che fare in questi casi? Fortunatamente, oggi, questo problema è risolvibile grazie alle tecniche di Rigenerazione Ossea. Leggi l'articolo completo per informarti...
Nei pazienti che mancano della quantità d’osso necessaria per posizionare gli impianti dentali, oggi è possibile intervenire grazie alla tecnica della Rigenerazione Ossea. Si tratta di un intervento preliminare o contestuale al posizionamento di un impianto dentale per permetterne l’inserimento nei casi ove non ci fosse sufficiente osso. In questi casi la Rigenerazione Ossea garantisce non solo una corretta estetica ma anche la stabilità nel tempo; infatti, aumentando l’altezza o lo spessore dell’osso mascellare è possibile preparare un sito implantare adeguato.
La Rigenerazione Ossea potrebbe anche essere utile nei casi in cui la malattia parodontale abbia danneggiato ed eroso l'osso mettendo in pericolo la dentatura del paziente. In questi casi un intervento volto a rigenerare l’osso perso attorno al dente potrebbe salvare la situazione. Questa possibilità terapeutica è in realtà piuttosto rara e dipende da una serie di fattori che vanno analizzati attentamente con visite molto approfondite e per questo diventa importante agire presto all'esordio della malattia parodontale (determinanti le sedute di Igiene ogni 6 mesi).
Quando si verifica solitamente perdita di osso?
La riduzione delle ossa mascellari è dovuta ad un naturale processo che inizia quando uno o più denti vengono persi. Infatti, un dente finché è presente in arcata contribuisce con la sua funzione ed in particolare col il legamento parodontale al mantenimento del volume osseo.
Dopo un’estrazione, in assenza della radice del dente, i tessuti tendono a ridursi ed in particolare l’osso diventa più sottile e si riduce in altezza. In termini più tecnici si ha un riassorbimento osseo sia orizzontale che verticale.
Nei tre mesi subito successivi all’estrazione si ha la maggior parte del riassorbimento. Si perde infatti circa il 25 per cento dell’osso. Ecco perché soprattutto in zona estetica sugli incisivi anteriori, in caso di estrazione, si mettono in atto manovre rigenerative come la Socket Preservation atte a limitare questo riassorbimento e a preservare il più possibile l’osso alveolare. Tale riassorbimento, dopo la fase iniziale, continua più lentamente negli anni a seguire.
Per questo motivo se dopo la caduta di un dente si decide di sostituirlo con un impianto dentale è consigliabile non far passare molto tempo per evitare che siano compromesse l’estetica, la funzione e la fisionomia del paziente.
Parodontite ed osteoporosi possono causare la perdita di osso?
Le ossa mascellari possono ridursi anche a causa della parodontite e più raramente dell’osteoporosi. La parodontite nella maggior parte dei casi determina un riassorbimento osseo orizzontale attorno ai denti. Quando questo succede non si può mai rigenerare l’osso perso.
In alcuni casi, se il riassorbimento attorno al dente ha una forma irregolare (riassorbimento osseo verticale) è possibile rigenerare l’osso perso. Quanto più è contenitivo il deficit osseo tanto più il coagulo insieme al materiale innestato sarà stabile e si potrà avere una Rigenerazione efficace e predicibile.
Come avviene la Rigenerazione Ossea?
Il riassorbimento dell’osso dentale può essere contrastato agendo con tecniche rigenerative che mirano ad aumentarne il volume. Le ossa mascellari possono essere rigenerate sia utilizzando osso autogeno sia bio-materiali. L’osso autogeno, cioè prelevato dal paziente stesso, è l’osso migliore per ottenere una Rigenerazione Ossea in quanto è ricco di fattori di crescita presenti naturalmente nell’osso stesso.
I bio-materiali vengono utilizzati soprattutto quando l’innesto interessa zone meno estese. I biomateriali spesso si utilizzano insieme all’osso autogeno. Da un lato i biomateriali limitano il riassorbimento naturale che si ha nelle fasi di guarigione e stabilizzano il coagulo facendo da "mantenitore di spazio", dall’altro l’osso autogeno stimola la formazione di nuovo osso grazie alle sue capacità osteoinduttive.
Cosa si utilizza per la Rigenerazione Ossea?
Oggi per indurre la formazione di nuovo osso e nuovo legamento parodontale intorno ai denti si usa un gel a base di amelogenine che agiscono in modo simile alle cellule staminali. In questi casi viene ripristinata correttamente la struttura Ossea scomparsa attorno ai denti a causa della malattia parodontale, evitando in molti casi la perdita di questi ultimi. Ovviamente l’osso ha bisogno di tempo per rigenerarsi. In linea di massima il completamento del processo fino alla completa mineralizzazione ha bisogno di 6 mesi / 12 mesi.
Cosa fare nel post-intervento di Rigenerazione Ossea?
L’intervento di Rigenerazione Ossea non è doloroso perché fatto in anestesia locale. Per agevolare la guarigione dopo l’intervento è importante seguire le direttive del dentista con molta attenzione. In particolare:
seguire una dieta semiliquida
evitare bevande e alimenti troppo caldi che fanno sanguinare
utilizzare uno spazzolino con setole morbide per l’igiene dentale domiciliare
fare sciacqui con un collutorio antibatterico a base di clorexidina per il tempo indicato dal dentista almeno fino alla rimozione dei punti
non bere alcolici per alcuni giorni
non fumare
Quando potremo inserire l’impianto dopo l'intervento di Rigenerazione Ossea?
L’inserimento degli impianti dentali può essere effettuato contestualmente all'intervento in cui vengono collocati il materiale da innesto e le membrane (procedura monofasica), oppure successivamente all’intervento di Rigenerazione Ossea guidata (procedura bifasica). Tuttavia, va detto che solo uno studio accurato del caso clinico potrà darci indicazioni su quale strada percorrere con l'obiettivo di ottenere risultati duraturi nel tempo.
Se hai domande specifiche o ci vuoi sottoporre il tuo caso non esitare a contattarci lo Studio Dentistico Cané è a Massa in Piazza Alcide De Gasperi 9, davanti al Tribunale. Telefonaci per informazioni o per fissare la tua prima visita contattaci al numero di telefono 0585-41360 oppure via WhatsApp al numero 3357233747.
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